Too good to go (ovvero Troppo buono per essere buttato) è un’applicazione fondata in Danimarca nel 2015, disponibile in 13 paesi dell’Unione Europa tra cui l’Italia, dove ha fatto il suo esordio nel 2019. Completamente gratuita e scaricabile da Google Play e App Store, l’app permette di risparmiare e allo stesso tempo difendere l’ambiente combattendo lo spreco alimentare tramite l’acquisto di Magic Box contenenti prodotti alimentari che rischiano di finire in discarica. Un’idea davvero innovativa che ha subito riscosso un grande successo anche in Italia.
SPRECO ALIMENTARE: UN PO’ DI NUMERI
Ogni anno in Europa vengono sprecate almeno 47 milioni di tonnellate di cibo buono, in tutto il mondo circa 1/3 del cibo prodotto finisce nel pattume. Solo in Italia sprechiamo ogni anno quasi 150 kg di cibo per persona. Oltre al secolare problema etico tra chi ha troppo e chi ha niente, lo spreco alimentare produce notevoli effetti negativi, sia economici che ambientali. Infatti lo spreco alimentare normalmente rappresenta un invenduto per il negoziante, il quale non riesce a recuperare il costo sostenuto per l’acquisto del prodotto. Inoltre il cibo sprecato deve essere smaltito e dunque comporta un costo a carico della collettività e del sistema di smaltimento dei rifiuti. Infine vi è un danno ambientale importante: ben l’8% delle emissioni di gas serra sono causate dallo spreco alimentare. L’idea di Too good to go parte proprio da questo: il cibo meglio consumarlo che sprecarlo. Si stima che l’acquisto di una Magic Box dall’app eviti l’emissione di ben 2 chilogrammi di CO2.
COSA PUOI TROVARE SU TOO GOOD TO GO
Su Too good to go puoi trovare davvero di tutto. Ristoranti, supermercati, negozi alimentari locali, pizzerie, bar. Qualsiasi tipo di negozio che venda generi alimentari può aderire al progetto. Grazie a Too good to go, i negozianti sono in grado di togliere dagli scaffali quei prodotti invenduti che rischiano di essere buttati a breve e con questi creano una Magic Box, ovvero una scatola magica contenente diversi prodotti. Normalmente una Magic Box ha un valore di €15/20 e viene venduta ad un prezzo variabile che quasi mai supera i 5.99€. Noi l’abbiamo testata e possiamo dire che il contenuto è il più delle volte generoso. Pizza, panini, pane, latticini, salumi, yogurt, cereali, frutta o verdura, nelle Magic Box puoi trovare veramente di tutto.
COME FUNZIONA TOO GOOD TO GO
Risparmiare è bello, ma se possiamo farlo portando dei benefici all’ambiente e al sistema produttivo lo è ancora di più. Vediamo dunque nel dettaglio come usare l’app Too good to go.
Innazitutto visita l’app store o google play e scarica l’applicazione. Una volta installata l’applicazione sul tuo smartphone/tablet, registrati e crea un account. Inserisci l’indirizzo del tuo domicilio (o il luogo dove ti trovi al momento se sei in viaggio) e imposta la distanza massima. In un attimo Too good to go ti mostrerà tutti i negozi che offrono delle Magic Box vicino a te.
Per ogni negozio l’app ti indicherà la distanza e l’orario di ritiro della tua Magic Box. Di cosa hai voglia? Seleziona il negozio che più ti ispira, controlla se il negozio ha delle buone recensioni e poi procedi all’ordine. Puoi pagare con carta di credito, Paypal o Google Pay. Paga, completa l’ordine e ricordati di andare a ritirare la tua Box all’orario prefissato.
Ogni ordine ha un codice che dovrai mostrare al negoziante al tuo arrivo. Dopo che avrai ritirato il pacco magico, clicca su RITIRATO e chiudi l’ordine. Apri la tua box e se è di tuo gradimento ricordati di lasciare una recensione positiva, aiuterai gli altri utenti nelle loro scelte. Se il cibo è rovinato o la Magic Box non contiene a tuo avviso cibo a sufficienza puoi, tramite il feedback al negozio, indicare perché il tuo gradimento è così basso, rendendo Too Good To Go un servizio sempre migliore.
Un’app davvero utile e intelligente, che non solo aiuta il nostro portafoglio, ma fa del bene anche al mondo intorno a noi. Per maggiori informazioni, ti consigliamo di visitare il sito ufficiale, anche per seguire le campagne e le iniziative portate avanti dal gruppo fondatore dell’applicazione.
