Immuni: cos’è e come funziona l’app anti-contagio?

Immuni è un’app sviluppata dalla società italiana Bending Spoons, con sede a Milano, con cui il Governo italiano tenta di tenere traccia della diffusione del coronavirus e arginare il diffondersi dell’epidemia. L’app è disponibile su App Store, Play Store e presto anche su AppGallery per gli utenti di alcuni dispositivi Huawei attualmente non compatibili. L’app, lanciata di recente, ha già raggiunto oltre mezzo milione di download.  

Il codice dell’app è Open source ed è disponibile su GitHub

IMMUNI È SICURA?

La prima domanda che in molti si sono posti è quella che riguarda la propria privacy. Immuni seguirà i tuoi spostamenti, i tuoi incontri, ogni aspetto della tua vita quotidiana? No. L’app non utilizza la geolocalizzazione e non tiene traccia dei tuoi spostamenti. Inoltre non ti richiederà alcun dato che possa far risalire alla tua identità: non è necessario specificare nome, cognome, data di nascita, indirizzo, telefono o indirizzo email. Gli unici dati rischiesti sono: fascia di età, regione e città. 

 

Immuni

 

COME FUNZIONA IMMUNI?

L’app Immuni utilizza la tecnologia Bluetooth Low Energy e scambia informazioni tra gli smartphone che entrano in contatto in modo del tutto anonimo, inviando un codice casuale che cambia frequentemente e che in nessun caso permette di identificare l’identità del proprietario. Quando i cellulari si scambiano queste informazioni sotto forma di codici anonimi crittografati, questi dati rimangono in memoria dell’app e sono in grado di determinare vicinanza e tempo di esposizione. Se una persona che ha scaricato l’app risulta positiva al tampone, può scegliere di caricare su un server i propri codici casuali anonimi. Le app installate sui cellulari comunicano continuamente con il server, prelevando i codici dei contagiati. Se attraverso questi codici l’app individua che sei entrato in contatto con  un possibile contagiato, ti invierà una notifica.

L’app funziona anche in modalità aereo e senza connessione internet, basta avere attiva la funzione Bluetooth. Tuttavia l’app necessità di connettersi alla rete per poter comunicare con il server. 

 

Immuni funzionamento

 

IMMUNI: EFFICACIA E CHI PUO’ USARLA

In questo modo l’app riuscirà a tenere traccia di contagi e progressione dell’epidemia, in modo anonimo e rispettando la riservatezza degli utenti. Un sistema che, almeno in linea teorica, dovrebbe favorire tracciamento e contenimento dell’epidemia, permettendo alle persone di prendere le dovute e tempestive misure di auto-isolamento e controllo in caso di contatto sospetto. Ovviamente quanto più alta è la diffusione dell’app, tanto più riuscirà ad essere efficace.

Tutti coloro che hanno compiuto 14 anni possono scaricare e utilizzare l’app. Disponibile su App Store e Play Store, troverai i link di download sul sito ufficiale di Immuni. Tuttavia l’app non è ancora disponibile per tutti i dispositivi: il tuo cellulare dovrà avere almeno Android 6 o iOs 13.5 per poter funzionare e sono esclusi tutti i modelli Huawei lanciati dopo il 16 maggio 2019. Gli sviluppatori stanno comunque lavorando per rendere disponibile Immuni per gli utenti Huawei, che sarà disponibile nell’AppGallery 

Maggiori informazioni: Immuni – Sito Ufficiale

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